venerdì 22 dicembre 2017

“Piacevolmente asciutto”. “Cipressi”, Nizza DOCG, anno 2014, produttore Michele Chiarlo.

Piacevolmente asciutto”
Nizza DOCG
Proprio ieri ho potuto assaggiare questa Barbera.
Ottimo vino.
Perché ho intitolato la mia analisi con le parole “Piacevolmente asciutto”.
È stato per me l’elemento caratterizzante…quel qualcosa che te lo farà ricordare. Ad ogni sorso infatti la mia bocca rimaneva totalmente asciutta, pronta a bere immediatamente una nuova sorsata. Una sensazione veramente piacevole.
Nizza DOCG
Analisi generale…
Il Piemonte --> Il Piemonte, insieme a Toscana e Veneto, costituisce una delle principali Regioni vinicole italiane, culla di ben 16 DOCG, 42 DOC e nessuna IGT. Veramente una produzione degna di nota.
Il vitigno --> Il Piemonte, in particolare le zone del Monferrato, sono caratterizzata dalla presenza del vitigno di oggi: la Barbera. Questo vitigno a bacca nera, ritenuto autoctono del Piemonte, è uno dei più diffusi in Italia. I vini che ne derivano sono caratterizzati da colore rosso rubino intenso (vista l’importante presenza fenolica) e da una ottima componente olfattiva.
Il vino --> Il disciplinare, in breve così dispone:
-          Zona di produzione: Si tratta sostanzialmente di una sottozona del Barbera d’Asti situata nella zona di Nizza Monferrato.
-          Base ampelografica: 100% Barbera
-          Caratteristiche:
o   titolo alcolometrico volumico effettivo minimo: 13,00% vol.; con indicazione di “vigna”: 13,50% vol.
o   acidità totale minima: 5,0 g/l;
o   estratto non riduttore minimo: 26,0 g/l e 28,0 g/l con indicazione di “vigna”.
o   colore: rosso rubino, intenso, tendente al granato con l'invecchiamento;
o   odore: intenso caratteristico, etereo;
o   sapore: corposo, armonico e rotondo.


Eccoci ora al “mio
 “Cipressi”, Nizza DOCG, anno 2014, produttore Michele Chiarlo.


Purtroppo non ho bevuto questo prodotto nella sua annata migliore…me ne rammarico.
Il 2014 infatti, è stata un’annata piovosa e abbastanza disastrosa per molti produttori. Chi è stato capace ha fatto di necessità virtù, mettendo sul mercato un prodotto comunque all’altezza.
È proprio questo il caso.
Ho bevuto veramente un ottimo vino. Veramente un’ottima barbera.
Però una cosa per volta.
Prima l’analisi visiva.
Etichetta bellissima.
Davvero.
Bella l’immagine. Belli i colori. 
Davvero d’impatto. Non può passare inosservata.
Il retro-etichetta è chiaro e sintetico.
Insomma, visivamente un’ottima bottiglia.
Il vino nel bicchiere risulta limpido e di un rosso rubino intenso, con un’unghia granata appena percettibile.
Al naso intenso.
I profumi quasi eterei.
Quasi come venissero veicolati dalla nota minerale fresca e da quella balsamica che lo contraddistingue. 
Gli odori si percepiscono piuttosto nettamente. Come si direbbe in gergo, un naso pulito. 
Frutta rossa, ciliegia matura, quasi amarena, pepe nero molto netto. Si percepisce poi una leggera violetta, un leggero sentore di legno (il famoso boisé; questo vino fa infatti 12 mesi di botte grande) e una nota di tabacco dolce.
In bocca si conferma elegante. 
Permane fresco, minerale e balsamico.
Il mio amato compare di bevute è sempre fonte d’ispirazione: “Dannazione! Sembra un transessuale…è rosso ma pare quasi un bianco!”.
Lei preferisce i rossi, di stampo “meridionale”, con un gran corpo, di una certa importanza.
È educativo interfacciarsi con chi è appassionato di vino ma non lo “studia”. Il loro commento è molto più eloquente, effettivo e chiaro. Senza filtri. 
Si tratta di un vino rosso più spigoloso e fresco è vero. Molto diverso da un vino Siciliano per intendersi.
Proseguo…
Calda la componente alcolica. 
Ben 14 gradi. 
Il corpo e la freschezza li nascondono bene.
Elegante il tannino.
Il complesso lo rendeva un bel vino davvero. Ho soprattutto apprezzato il fatto che ripulisse ad ogni sorso il palato. Ogni volta ero pronto a bermene ancora.
Lo abbinerei con dei salumi o delle carni rosse.
Quindi lo compro?
Certamente sì. Non ho bevuto l’annata migliore, ma ho bevuto comunque un ottimo vino. Sicuramente un bel segnale.
Giusto il prezzo. Introno ai 12 euro.
NN






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